Le prime tracce di insediamenti nella zona di Mantova risalgono già al 2000 prima di Cristo, precisamente sulle rive del Mincio, dove c’era una sorta di isola fornita con tutta la protezione naturale di cui si aveva bisogno.
Il nome della città deriva dal dio etrusco Arides Mantus.
Il Cittadino più famoso dell'antica Mantova fu il poeta Virgilio.
Dopo la caduta dell'Impero Romano, la città fu invasa dai Bizantini, dai Longobardi e dai Franchi.
Nel corso del 11 ° secolo essa divenne possesso di Bonifacio di Canossa, marchese di Toscana.
L'ultimo sovrano della famiglia fu la contessa Matilde di Canossa, la quale, secondo la leggenda, ordinò la costruzione della preziosa Rotonda di San Lorenzo.
Dopo la morte della sovrana, Mantova divenne un libero comune, che strenuamente si difese dal Sacro Romano Impero nei secoli 12° e 13°.
La storia di Mantova si intreccia con quella della famiglia Gonzaga, iniziando da Luigi Gonzaga che divenne podestà della città nel 1318 e fu eletto "Capitano del Popolo". I Gonzaga costruirono nuove mura e rinnovarono l'architettura della città nel corso del 14 ° secolo.
Nel periodo di Mantova nel Rinascimento, la famiglia Gonzaga ha ammorbidito il suo dominio dispotico e ha permesso la crescita delle coltivazione e la raffinatezza cittadina.
Questo fu forse il periodo di massimo splendore di Mantova rinascimentale, che divenne un importante centro di arte del Rinascimento.
Il primo duca di Mantova fu Federico II Gonzaga, che acquisì questo titolo dall’imperatore Carlo V nel 1530. Federico ha commissionato la costruzione del famoso Palazzo Te, che ancora oggi possiamo vedere tra i monumenti di Mantova, alla periferia della città.
Nel 1627 la linea dei Gonzaga giunge al termine con il vizioso e debole Vincenzo II, la città fu lentamente conquistata da nuovi dominatori.
Nel corso del 1700 la città di Mantova passò sotto il dominio austriaco, durante il quale la città ebbe una bellissima rinascita, anche grazie alla costruzione del l'Accademia Reale di Scienze, Lettere ed Arti, e del Teatro Scientifico, oltre che di numerosi palazzi. Nel 1866, la città di Mantova è stata unita al Regno Italia.